Il corpo filarmonico di
Aosta affonda le sue origini nei primi anni dell’ottocento, come del resto
quasi tutte le altre formazioni bandistiche di tradizione: è infatti a partire
dalla Rivoluzione Francese che la musica diventa fenomeno di piazza, di carattere
largamente “popolare”. La prima costituzione avviene infatti nel 1832, con il
Maestro Debernardi, ma una organizzazione più definitiva ed ufficiale il Corpo
filarmonico, con a capo il Maestro Apozzi, l’avrà solo nel 1840. In questo
periodo la Banda è sostenuta dal Comune e da numerosi privati, nonché dalla
Guardia Nazionale che richiede frequenti servizi musicali al corpo filarmonico,
non avendo una propria banda musicale. Una nuova fondazione del Corpo si ha nel
1874, per opera di Venance Defey, che coinvolge le autorità comunali in un più
cospicuo sostegno alla Banda, in quel periodo diretta dal celeberrimo Maestro
Alessi, compositore di pregio, la cui “Aubade” per Santa Cecilia figura ancor
oggi nel repertorio del Corpo. In questi anni particolarmente fruttuosi dal
punto di vista artistico il corpo filarmonico inizia a prodursi in concerti
fuori Valle e a distinguersi in concorsi nazionali, come quello di Torino del
1881. Un periodo di crisi inizia nel 1894, con la costituzione di un Corpo
“rivale”, la Lira Aostana, che creerà non pochi problemi di coesistenza alla
Banda aostana, fino ad una differenziazione dei compiti da parte della Lira,
che diviene filodrammatica, ma mantiene i musicanti con le ovvie ripercussioni
sul Corpo cittadino. Una nuova riorganizzazione, che riunisce Lira e Corpo
Filarmonico, avviene nel 1924; il nuovo Corpo Filarmonico si allinea in tal
modo alle direttive del regime fascista, adotta una divisa, suona in quasi
tutte le manifestazioni del regime; tuttavia gli è preferita la Banda della
Soc. Naz. Cogne, che ottiene un consenso politico maggiore, e diventa la nuova
antagonista della Banda comunale. Dopo il Secondo Conflitto Mondiale, il Corpo
Filarmonico, formato anche da musicanti provenienti dal disciolto gruppo
musicale della Cogne, si riorganizza, instaura e continua i tradizionali
incontri e gemellaggi con le bande d’oltralpe e piemontesi. Tiene il consueto
concerto in Piazza Chanoux ogni domenica. In questi anni vengono istituiti
premi per i nuovi musicanti più anziani e meritevoli, si rinnovano le divise e
si intensifica lo studio per partecipare a concorsi musicali di vario genere,
sotto la guida del M° Carlo De Filippi. Un notevole impulso artistico, avviene
dal 1970 al 1980 sotto la guida instancabile del M° Attilio Peglia, il quale
potenzia e migliora l’organico strumentale e introduce nel repertorio del
complesso brani originali per banda. Nel 1983 il complesso viene affidato alla
direzione del M° Rocco Papalia, che si trova dinanzi ad un complesso di media
banda, composto da una settantina di elementi con ampia partecipazione
giovanile: sotto la sua direzione nel settembre del 2002 la formazione Aostana,
si è aggiudicata il secondo posto ( primo premio non assegnato) della 1°
categoria al concorso nazionale “La bacchetta d’oro” promosso dalla Regione
Lazio e dal comune di Frosinone. (E.L.)